Consiglio 8/9/2011

Bentornati! Dopo la pausa estiva il Consiglio di zona si è di nuovo riunito. Quando ci siamo lasciati le commissioni non si erano ancora formate, potrete leggere a breve un topic dedicato alla loro funzione e ai membri che ne fanno parte. Riporto invece qui di seguito ciò che è successo all’assemblea di giovedì 8/9/2011.

Come dall’avviso di convocazione del Consiglio, i primi 4 punti all’ordine del giorno erano i seguenti:

  1. Surroga Consigliere Sarina (Lega Nord)
  2. Interventi dei cittadini
  3. Approvazione dei verbali delle sedute
  4. Eventuale presentazioni di mozioni ed interrogazioni da parte dei Consiglieri di zona.

La surroga non è altro che la sostituzione di un Consigliere che decide di lasciare l’incarico con il primo candidato dello stesso partito che non è stato eletto. Il Consigliere Sarina, candidato Presidente della zona 5 alle scorse elezioni sceglie di abbandonare, probabilmente a causa di nuovi incarichi all’interno del partito. Il nuovo Consigliere della Lega Nord è quindi Giancarlo Cantù, primo dei non eletti con 84 voti. La surroga viene approvata all’unanimità con 33 voti su 33 presenti.

Lo spazio dedicato agli interventi dei cittadini registra alcune segnalazioni sulla viabilità di via dei Missaglia e sullo spreco dell’acqua dell’irrigazione pubblica mentre nessuno dei Consiglieri ha presentato interrogazioni o mozioni da segnalare.

Dopo le comunicazioni del Presidente (punto 5) si è proceduto a discutere i successivi punti all’ordine del giorno. Al punto 6 la richiesta di parere per l’installazione e l’esercizio di una giostra in via Dei Missaglia per il periodo che va dal 16/9 al 16/11/2011. La commissione preposta ha espresso parere favorevole, anche perché si trattava di un rinnovo di concessione che in passato è sempre stata approvata. Solo il Consigliere Muzzana, che pure si dice favorevole, sottolinea come sia doveroso controllare che i bagni chimici vengano predisposti e soprattutto che i rifiuti siano smaltiti correttamente. Anche questo punto viene approvato all’unanimità con 33 voti su 33.

Al punto 7 viene richiesto il patrocinio del Consiglio di zona per la festa patronale del quartiere Gratosoglio. I consiglieri di maggioranza, pur trovandosi d’accordo sul concedere il patrocinio, affermano che la questione dovrebbe passare prima dall’Ufficio di Presidenza, poi dalla commissione bilancio e infine essere votata in aula. Il presidente della commissione bilancio, Toscano (movimento 5 stelle) esprime parere favorevole e suggerisce di votare la questione. L’opposizione rimane invece ferma sull’idea del rinvio e alla fine il presidente Ugliano rinvia la questione di una settimana.

Il punto successivo, numero 8, affronta le richieste di iscrizione all’albo zonale delle associazioni. Tre le richieste di iscrizione, tutte e tre accolte con ampia maggioranza. La prima associazione, “Assileassime” si occupa di organizzare corsi, stage di danza, feste e scambi culturali per raccogliere fondi per lo sviluppo e il sostegno di un paese del Togo. L’associazione “La cascina Onlus” è invece dedicata al recupero e all’inserimento di giovani ex-tossicodipendenti e di sostegno alle famiglie. L’ultima associazione, l’”Ecoistituto della Lombardia” è invece un ente che si occupa di diffondere la cultura in campo ecologico e sociale.

Il punto numero 9 è una richiesta di patrocinio per una biciclettata non competitiva dell’associazione gratosoul e viene accolto con ampia maggioranza.

I punti 10, 11 e 12 prevedono l’elezione del rappresentante del Consiglio di zona 5 all’interno di due scuole e della Commissione per il Paesaggio. Per la scuola di via Pezzi 3 è eletto il Consigliere Bramati (PDL) mentre per quella di via S. Abbondio 27 il Consigliere Duina (PD). In Commissione per il Paesaggio il Cdz sarà invece rappresentato dal consigliere Muzzana (PD)

Il punto 13 riguarda un parere sull’uso di un’area comunale di 52mq situata in via Giovanola 8 ed utilizzzata come “cortile di pertinenza”. Di fatto si tratta di un rinnovo e il parere espresso è favorevole e viene accolto all’unanimità.

L’ultimo punto, il numero 14, è quello che ha visto il maggior numero di interventi dei consiglieri poiché riguardava uno dei temi più importanti della campagna elettorale: la questione della Metropolitana di piazza Abbiategrasso. Brevemente, l’attuale maggioranza durante la scorsa campagna elettorale ha fatto propria una preoccupazione (a mio parere più che fondata) dei cittadini della zona 5. Sul documento di piano del Pgt (Piano di Governo del Territorio) si diceva che il capolinea della MM2 avrebbe potuto essere soppresso mentre il tunnel della metropolitana e la stazione sarebbero stati usati per creare un tratto di una nuova linea. Il centrodestra ha sempre gridato alla strumentalizzazione (e ad oggi non si è ancora fermato), sta di fatto che la frase incriminata è leggibile da tutti a pagina 303 del suddetto documento e il fatto che si utilizzi un tempo condizionale non cancella il rischio di chiusura. Durante la campagna elettorale lo schieramento di centrosinistra ha raccolto le firme di circa 7000 cittadini che, evidentemente, riconoscevano la necessità di una forte presa di posizione. Ciò che il Presidente del Cdz5 chiedeva con il punto 14 era che il Consiglio si schierasse, in maniera “ufficiale”, dalla parte dei cittadini.

Il Consigliere Bramati interviene affermando che il timore dei cittadini è stato utilizzato per portare voti allo schieramento e ricorda che la fermata, nella peggiore delle ipotesi sarebbe stata utilizzata per aumentare il servizio con una nuova linea circolare. È però vero che lo stesso Pgt aveva già previsto una linea circolare a poca distanza e quindi si sarebbe creato un “doppione” inutile. Oltretutto i cittadini avrebbero guadagnato una linea  ma perso un collegamento diretto con il centro e con le stazioni ferroviarie. C’è chi, come la Lega Nord, decide di abbandonare l’aula al momento del voto e chi si astiene sostenendo che dal momento che il vecchio Pgt sta per essere cancellato dalla nuova giunta, ogni discussione nel merito sarebbe inutile. Certo è che la volontà dei cittadini deve essere rispettata e considerata in ogni caso. Far sapere al Comune che 7000 persone e il Consiglio di Zona sono contrari ad un cambiamento della MM2 Abbiategrasso significa dare un’indicazione precisa per il Pgt che verrà. Inoltre, se per qualsiasi motivo il vecchio Pgt non fosse sostituito rimarrebbe valido e quindi sarebbe applicato così come approvato dalla scorsa amministrazione.

L’assemblea alla fine vota in maniera favorevole e approva il punto.

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